Bushcraft – Alla ricerca dell’acqua

Cari VACABONDI, in questo articolo parlerò della risorsa di gran lunga più importante per quanto riguarda il Bushcraft e la sopravvivenza: L’ACQUA.

bushcraft acqua

L’acqua è l’elemento fondamentale per la riuscita della vostra esperienza. Senza questa risorsa sarà veramente difficile continuare la vostra avventura, soprattutto se si parla di più giorni.

Ecco perché una delle prime regola della sopravvivenza è avere sempre con se una buona scorta d’acqua oppure saper riuscire a trovarla e ad utilizzarla.

Oggi vi parlerò di alcuni metodi per ricavarvi dell’acqua e in che modo utilizzarla.

  • PREMESSA

La dose d’acqua consigliata da portarvi nello zaino sarebbe di almeno un litro per ogni giorno di attività , ma se avete intenzione di stare fuori un bel pò di giorni, sicuramente non sarà il caso di portarvi dietro una cisterna d’acqua. Ecco perché è molto importante riuscire rifornirsi nel modo più veloce e più sicuro.

La cosa più semplice che potete fare durante la vostra esperienza, prima che finiate la riserva d’acqua, è quella di guardarvi intorno e segnarvi in mente e sulla mappa tutte le fonti d’acqua che vedete. Vi faranno sicuramente comodo in seguito.

ruscello di acqua

Un Torrente, un ruscello, un fiume o un lago. Sono queste le fonti naturali più comuni che potreste incrociare nel vostro cammino.

La cosa veramente importante e che ogni escursionista deve tenere sempre a mente è che in natura non esiste una fonte d’acqua sicura al 100%.

Sicuramente un corso d’acqua stretto e scorrevole sarebbe l’opzione migliore, poiché non permette hai batteri di proliferare. Ma fate sempre attenzione perché basta una carcassa di animale, a monte, per contaminare l’acqua che state per bere.

Quindi cari avventurieri se per caso vi troverete a bere, da una qualsiasi altra parte, che non sia la vostra scorta personale, prima filtrate e poi accendete un fuoco e fate bollire l’acqua.

  • INIZIAMO LA RICERCA

Come dicevo prima la cosa che vi aiuterà a trovare questi specchi d’acqua sono i vostri sensi, la vista e l’udito.

Se vi fermate ad ascoltare potrete sentire scorrere un ruscello o un torrente anche da una grande distanza.

La seconda cosa che dovreste fare è ricercare tracce di animali, anche loro hanno bisogno di bere, e se riuscite a seguirle con un pò di fortuna sicuramente vi porteranno vicino ad una fonte d’acqua.

bushcraft e acqua

La mattina e la sera gli stormi di uccelli si muoveranno verso gli specchi d’acqua più vicini.

Un altro buon metodo per ricercare un fiume è incamminarsi verso una valle o una gola, sicuramente se nei dintorni ci sta dell’acqua che scorre te la troverai sul cammino

  • RACCOGLIERE L’ACQUA PIOVANA

Se non riuscite o non ancora non avete trovato una buona fonte d’acqua naturale, potete sempre sperare che cada dal cielo.

Infatti un’altro buon metodo per raccogliere dell’acqua da bere o per cucinare è sperare nella pioggia, il fatto però che cada dal cielo non ci da la sicurezza che sia senza rischi, per la tossicità dell’aria, perciò va comunque almeno filtrata.

Per raccoglierla ci sono vari metodi, basta la vostra immaginazione, io vi parlerò dei due più comuni.

acqua in natura

Il prima è quello di aprire un telo impermeabile e attaccarlo a dei rami, in modo che l’acqua scivoli nella vostra borraccia e il secondo e quello di fare una piccola buca, di stenderci sopra il telo e aspettate che la buca si riempi.

Ricordate però che qualsiasi sia il vostro metodo di raccolta, l’acqua sarà tanto pura quanto lo sarà il contenitore che utilizzerete.

  • RACCOGLI LA RUGIADA

Subito dopo il tramonto, la rugiada inizia a farsi vedere sul fogliame e sulle rocce e si può raccogliere fino al sorgere del sole.

Per farlo avrete bisogno di un panno assorbente, una maglietta o un paio di calza di lana, fate una passeggiata e iniziate a passarlo su foglie, rocce e meglio ancora nelle zone dove si trova dell’erba bassa. Poi strizzatele in un vostro contenitore, sterilizzatela e avrete una piccola riserva d’acqua in caso d’emergenza.

erba con rugiada

Fate solamente attenzione a non raccogliere la rugiada da piante velenose.

  • LA TRASPIRAZIONE DELLE PIANTE

Potete anche utilizzare il ciclo d’evaporazione delle piante.

Quello che succede nell’uomo o nell’animale a livello della cute, nelle piante avviene prevalentemente nella parte delle foglie.

Per farlo, la mattina, prendete una busta impermeabile e legatela intorno a un ramo bello verde.

La sera quando andrete a togliere la busta, troverete tutto il vapore acqueo espulso dalla pianta che non è andato nell’aria.

  • NEVE E GHIACCIO

Se vi trovate nella stagione fredda o meglio ancora in un ambiente innevato, la ricerca d’acqua diventa molto più facile.

Il ghiaccio e la neve sono ottime fonti d’acqua ma comunque devono essere sempre sciolti per poterti idratare, perché mangiare direttamente la neve o il ghiaccio abbasserà drasticamente la tua temperatura corporea.

 

neve

Ricordatevi solamente di non sciogliere direttamente un contenitore di neve sul fuoco, perché la neve è un buon isolante, e potrebbe capitare che il barattolo si sciogli prima che la neve accennasse a sciogliersi.

A differenza della neve, tanta neve poca acqua, il ghiaccio che scioglierete corrisponderà alla riserva d’acqua che otterrete.

Mi raccomando non perdetevi il mio manuale sull’arte di preparare lo zaino

 

Mi auguro che questi piccoli consigli, migliorino le vostre esperienze immersi nella natura amici VACABONDI.

KEEP CALM and VACABONDA!

 

 

 

 

bushcraft con amaca
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