Cara amici Vacagondi, oggi vi porto in un luogo spettacolare, al di là di ogni immaginazione. Si perché stavolta andiamo a Hobbiville, nella Terra di Buck. So cosa state pensando: “ma che stai dicendo, non esiste la Contea Hobbit del Signore degli Anelli.”
In effetti la Terra di Buck è un luogo inventato e il film girato in Australia, quindi siamo leggermente lontani, ma non è del tutto vero quel pensiero. Se vi dicessi che Hobbiville esiste ed è in Italia?
Andiamo allora a Pietragalla in Basilicata!
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Hobbiville o Palmenti? Un luogo a misura di Tolkien
Appena arrivati in questo paesino in provincia di Potenza vi troverete davvero catapultati nel Signore degli Anelli “La Compagnia dell’Anello” e le case sembreranno proprio quelle.
Ma partiamo con ordine. Il centro storico di Pietragalla merita di essere visitato e dunque, prima di immergervi nel mondo fantasy, approfittatene per vederlo.
Da vedere assolutamente è il palazzo ducale che merita per la sua incredibile storia (è un ex castello). Poi vanno viste anche la chiesa madre dedicata a San Nicola di Bari (e per un barese doc come me, non poteva mancare la visita) e la casa museale della civiltà contadina.
Infine vi consiglio di perdervi tra i vicoli del borgo: scoprirete piccoli angoli di una bellezza inaudita da fotografare.
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Una volta visto il centro storico è ora di dirigersi al Parco Urbano dei Palmenti. Qui avviene la magia. Osservando il luogo intorno a voi troverete tante casette letteralmente ricoperte di verde e prato. Qual è la particolarità? Il tetto è ricoperto di folto prato verde, proprio come le case hobbit.
Ovviamente queste “case” non sono abitate, anche perché non sono delle vere e proprie case. I Palmenti, tecnicamente parlando, solo delle cantine vere e proprie dove si produceva il vino: dalla pigiatura dell’uva sino alla fermentazione in mosto.
All’interno delle case troverete due vasche comunicanti: nella prima si pigiava l’uva con i piedi, insomma come fosse una gigantesca tinozza, nell’altra, posta più in basso, cadeva il succo pronto per la fermentazione.
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Terminato il processo, il vino veniva conservato nelle botti di legno all’interno delle grotte poste vicino i Palmenti. Sicuramente verrà fuori un vino d’annata squisito!
Come si arriva a Pietragalla?
Vi preannuncio che non ci sono mezzi pubblici che passano da Pietragalla: l’unico mezzo possibile è l’auto. Quindi se venite da lontano o dall’estero dovete per forza di cose affittare una macchina.
Se partite da Bari dovete procedere in direzione Matera e successivamente sulla basentana (SS 189) in direzione Potenza. Vi consiglio il navigatore e di stare attenti agli autovelox.